Scaricatori di sovratensione per la protezione degli impianti TV e TV SAT- Linea PROTECTION

SCARICATORI DI SOVRATENSIONE

SPD Scaricatori di sovratensione Arnocanali

Gli scaricatori di sovratensione Arnocanali sono apparecchi di protezione contro le scariche atmosferiche e le sovratensioni degli impianti speciali. Il problema delle sovratensioni non riguarda solo l’ambito industriale o terziario, anche nel settore civile e più propriamente in quello domestico, la salvaguardia delle apparecchiature elettroniche delle nostre abitazioni è molto importante sia per le perdite economiche che ne possono conseguire, che per i disservizi che si creano a seguito dei fenomeni sopra descritti. Lo scaricatore combinato DATAPRO di Tipo 1+2 per gli impianti TV di qualsiasi tipologia, in abbinamento agli scaricatori della famiglia ENERPRO per la protezione delle linee di energia, garantisce una protezione completa per tutte le apparecchiature, che si tratti di centralini TV a una o più uscite (ad es. negli alberghi, negli ospedali, nelle cliniche ed in generale in tutte le strutture multi-ambiente) o di singoli apparecchi TV per uso domestico. 

Gli scaricatori di sovratensione Arnocanali, detti anche limitatori di sovratensione, consentono di proteggere dispositivi e impianti sia da sovratensioni dovute all’attività e alla manutenzione della rete elettrica in gergo comune sovratensioni di manovra, sia da quelle sovratensioni indotte da fenomeni atmosferici naturali come ad esempio i fulmini.

In questo articolo spiegheremo meglio perchè gli scaricatori di sovratensione son importanti e come fare a scegliere quelli più adatti alle tue esigenze

Come difendere i tuoi impianti dalle scariche dei fulmini

I fenomeni atmosferici o la rete di distribuzione provocano spesso sovratensioni che causano cortocircuiti, variazione di cariche etc. Questi possono provocare danni talvolta non rimediabili ai vostri impianti elettrici, quali ad esempio: impianti di allarme e videosorveglianza, illuminazione, impianti audiovideo e altro fino a coinvolgere le dimensioni più ordinarie quali danni agli elettrodomestici di casa come frigorifero, lavatrice, televisione e quant’altro, che possono essere compromessi in modo definitivo e quindi non più utilizzabili. 

Difendi i tuoi impianti sia di casa che aziendali con gli scaricatori di sovratensione Arnocanali.

La nostra gamma di scaricatori di sovratensione combinati DATAPRO di Tipo 1+2 garantisce una specificità  che copre qualsiasi edificio sia di civile abitazione sia industriale, mettendo al sicuro ogni sito e rispondendo ad ogni esigenza.

Gli scaricatori di sovratensione Arnocanali sono sistemi avanzati di protezione e sono stati testati per essere resistenti alle conseguenze dei fenomeni atmosferici rilasciando una bassissima tensione residua. 

Sono generalmente installati nel punto in cui viene fornita l’energia elettrica e diventano una protezione completa attraverso le installazioni di sequenza secondo necessità.

Funzionamento di uno scaricatore di sovratensione Arnocanali

Qui potrai capire più approfonditamente in che modo questi sistemi sono la salvaguardia di ogni impianto e apparecchiatura rispetto ai vecchi strumenti tradizionali. Questa nuova generazione di scaricatori di sovratensione ha principalmente due vantaggi: sono economici rispetto al loro livello di tecnologia e possono essere installati anche su impianti già  in essere, non sono necessariamente indicati solo su impianti nuovi. In realtà  questo dispositivo si comporta come un equipotenzializzatore che si inserisce nell’L-PE con un impedenza Z infinita che permette di non dover cambiare la funzionalità dell’impianto.

Gli scaricatori di sovratensione detti Surge Protection Device (SPD) quando ricevono la sovratensione fanno scendere l’impedenza attraverso l’assorbimento della carica prodotta. A questo punto avviene una manovra drenante che stabilirà in modo costante la tensione al fine di renderla compatibile con i livelli equipotenzializzanti e isolanti dell’apparecchiatura. 

Ma gli scaricatori di sovratensione sono tutti uguali?

È necessario comprendere che non tutti i sistemi di scaricatori di sovratensione hanno la stessa qualità e le stesse caratteristiche.

Ne abbiamo principalmente 3 gruppi:

1) Innesco e commutazione 

Qui il lavoro viene demandato allo spinterometro che è un apparecchio con 2 elettrodi distanziati in aria. Quando avviene la sovratensione tra i due elettrodi si apre un arco elettrico. Questo sistema è affidabile, ha isolamento galvanico, dimensioni adeguate e un’alta corrente di scarica.

2) Scaricatori di sovratensione a limitazione

Una tecnica a varistori composti da ossido di zinco e altre particelle che al generarsi di una sovratensione vengono attraversati da una corrente ma riescono a tenere costante quella tensione che è ai morsetti mentre avviene l’assorbimento della sovratensione. Il tempo di intervento è molto ristretto e sono sistemi precisi.

3) Scaricatori di sovratensione di tipo combinato

Quanta tipologia è la più semplice in quanto vi è un collegamento in serie dei primi due tipi di SDP. L’isolamento è galvanico e non si genera una corrente susseguente. Oppure nel collegamento in parallelo vi è il vantaggio di un tempo di intervento ridotto, di elevate correnti di scarica, un livello di protezione piuttosto basso Up e una buona precisione di intervento.

Dopo aver fatto un po’ chiarezza il quesito a cui rispondere è:

Scaricatore di sovratensione quale scegliere?

Scegliere uno sistema piuttosto che un altro non è quindi semplicissimo. Diciamo che le caratteristiche da valutare sono i dati di targa, ossia:

• La tensione Un, cioè la tensione nominale del modo di alimentazione.
• La tensione massima continuativa, cioè un indicatore che ci indica il limite i intervento dello scaricatore
• Il livello di tensione per la protezione Up, che è il punto massimo di tensione durante l’azione del SPD.
• La tensione a vuoto Uoc è il punto massimo della tensione a vuoto prodotto dallo scaricatore che riesce a emettere una corrente con forma onda di otto-venti micro secondi.
• La corrente di scarica, In 8-20, cioè il valore raggiungibile dalla corrente per indurre l’SPD a scaricare la tensione evitando danni.
• La corrente limp 10-350, cioèil picco di forma d’onda con cui si prova l’SDP di classe I.
• Il fusibile di protezione cioè un valore che indica la qualità del varistore.

Domande frequenti:

Scaricatore di sovratensione obbligatorio (quando è obbligatorio e perchè?)
Lo scaricatore di sovratensione è obbligatorio in presenza di un LPS esterno (parafulmine) sulla struttura che si vuole proteggere;

Come si fa la manutenzione degli scaricatori di sovratensione?
È necessario controllare periodicamente e visivamente lo stato di funzionamento dello scaricatore e se necessario verificare che i morsetti non siano serrati in modo corretto e che la lunghezza dei collegamenti non superi i 50cm totali.

Cosa è il dimensionamento scaricatori di sovratensione?

Il dimensionamento fa diretto riferimento alla scelta corretta dello scaricatore che deve essere di tipo 1 sui quadri generali dell’impianto, di tipo 2 sulla distribuzione secondaria, di tipo 3 sulle utenze finali ed infine deve essere prevista la protezione sulle linee di segnale delle singole apparecchiature.

Non trascurare una corretta installazione
Non sottovalutate l’importanza della installazione, affidatevi a personale qualificato in quanto se essa non viene fatta a regola d’arte si correrà  il rischio di vanificare anche totalmente la funzione dello scaricatore di sovratensione.
È necessario controllare bene i collegamenti alla barra equipotenziale e anche la lunghezza dei cavi che deve essere entro e non oltre i 50 cm.
Controllate anche che i sistemi che state per acquistare siano conformi alle norme di legge e che siano ben descritte.

Gli impianti elettrici ed elettronici che sono installati nelle nostre case sono tanti e riguardano un po’ tutti gli ambienti domestici. Allo stesso modo sono ampiamente diffusi nelle aziende. Tutte queste apparecchiature sono soggette a sovratensioni ed ecco che diventa fondamentale proteggerle attraverso gli scaricatori di sovratensione per i quali è necessaria una corretta installazione che sia adeguata alla norma CEI sezione 534 e che rispetti le procedure di installazione indicate da Arnocanali.

Come fare l’installazione:

La prima caratteristica che va considerata per una corretta installazione degli scaricatori di sovratensione è che venga limitata la tensione residua in caso in cui i morsetti misurino una sovratensione. Questa infatti non dovrebbe superare il livello UW di tolleranza relativa alle sovratensioni impulsive.

Le apparecchiature hanno in genere tre valori da rispettare:

  • il livello protezione UP dell’SPD
  • La caduta di tensione  ΔV sui cavi di collegamento dell’SPD ai conduttori
  • La tensione indotta da fenomeni di riflessione nel tratto tra l’SPD e la strumentazione da salvaguardare.
  • Arnocanali fornisce gli SPD idonei mentre invece le altre due variabili dipendono da una corretta installazione. 

Vuoi sapere come comprendere quali sono i migliori scaricatori di sovratensione?

Ci sono tre classi di funzionamento diverse per fare una scelta:

• il primo gruppo sono quelli prodotti per contenere la corrente da fulmine e ha quindi la possibilità  di verificare la potenza di scarico. Questi hanno una forma d’onda da 10 a 350 microsecondi;
• la seconda classe ha la verifica di classe nominale quella della corrente massima con una forma d’onda che va dagli 8 ai 20 microsecondi.
• alla terza classe appartengono i sistemi più completi capaci di proteggere sia da un corto circuito chiuso che da uno aperto. Con forma d’onda a 1,2 -50 e 8-20 microsecondi è in grado di dare protezione anche ai quadri divisionali di ingresso.

Scaricatori di sovratensione: guida all’acquisto.
Esistono più modelli di scaricatori di sovratensione, parliamo di:

• Scaricatori a limitazione, con diodi zener e impedenza decrescente gradualmente e direttamente proporzionale all’aumento della tensione.
• Scaricatori a commutazione, con spinterometro che se si supera la soglia della tensione limite immediatamente cala l’impedenza e di conseguenza la sovratensione.
• Gli SPD combinati che comprendono quindi un sistema sia a commutazione che a limitazione. Essi sono o in serie o in parallelo.

Dimensionamento degli scaricatori di sovratensione

Riguardo al dimensionamento l’aspetto che ha più rilievo è la Vp ossia la tensione di protezione. Questa deve risultare minore della tensione di tenuta di ciò che deve proteggere, inoltre è da valutare anche la In riferendola al potenziale valore di corrente del fulmine.

Manutenzione degli impianti

Gli scaricatori di sovratensione sono indispensabili per la manutenzione di tutti gli impianti elettrici e sono importantissimi sia per la sicurezza delle apparecchiature elettroniche e quindi per gli ambienti in cui sono poste, e sia proteggere le strutture da danni strutturali talvolta irreparabili. Questi dispositivi hanno il compito di assorbire le sovratensioni che sarebbero causa del danno scaricandole a terra.  Oggi la tecnologia all’interno delle apparecchiature elettroniche, provvista di schede molto sensibili che, se subiscono sovratensioni, vengono danneggiate. Usando quindi protezioni adeguate si riesce a salvaguardare gli strumenti ed arginare guasti che richiederebbero la sostituzione degli apparecchi e provocherebbero quindi un notevole dispendio economico.

Per fare una scelta oculata e ben adeguata alle tue esigenze non esitare a contattarci.

Gli scaricatori di sovratensione Arnocanali grazie alle loro specificità tecniche prevedono una manutenzione facile per gli addetti ai lavori che troveranno i prodotti validi ed “intelligenti”.

Scaricatori di sovratensione tipo 1

Il tipo 1 è quel dispositivo particolarmente indicato per le sovratensioni indotte dai fulmini. In sostanza significa che sono particolarmente consigliati nelle località  soggette a temporali frequenti, zone in cui quindi le scariche atmosferiche sono molto accentuate. Il tipo 1 viene installato sotto i contatori sia nelle case che negli uffici. Lo scaricatore di Tipo 1 ha la caratteristica indispensabile di scaricare a terra le cariche dei fulmini, riconoscibili per la loro specifica forma d’onda, anche ripetutamente senza alcun danno. Lo scaricatore di sovratensione di tipo 1 lo possiamo reperire anche abbinato allo scaricatore di tipo 2 che solitamente viene installato all’interno della centralina.

Scaricatore di sovratensione obbligatorio

Ricordiamo che secondo la normativa vigente ( Norma CEI 64-8 Variante 5 ) è obbligatoria l’installazione di dispositivi atti alla protezione dalle sovratensioni nei casi in cui gli effetti di queste ultime possano essere pericolose per la vita delle persone, negli edifici pubblici e in strutture di rilevante patrimonio culturale, nei luoghi in cui viene svolta attività  commerciale e, più in generale, nelle zone ad alta densità  di pubblico.

Escludendo questi casi, per la legge, gli scaricatori sono da installare dopo una valutazione dei rischi calcolati in modo da determinarne la necessità, ma sono vivamente consigliati in ogni ambiente al fine di prevenire problemi agli apparecchi e agli ambienti in genere.

Visualizza e scarica lo schema collegamento scaricatore di sovratensione monofase qui: Scheda SS440.2TT

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Contatta direttamente il Resp. Tecnico (specialista di impianti di protezione)

Sig. Massimiliano Nicastro

Cell. +39 379 1647149
e-mail: m.nicastro@arnocanali.it

Sarai ricontattato prontamente e risponderemo a tutte le tue esigenze.

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